L’Associazione Giorgia Tezza è stata costituita a Verona in data 18 novembre 2016, con atto notarile a firma del notaio dott.ssa Valentina Papoff.
Dal mese di dicembre 2016 l’Associazione è iscritta al n. 2522 all’Anagrafe Unica delle Onlus presso l’Agenzia delle Entrate, Direzione Regionale del Veneto.
A breve l’Associazione si adeguerà alla nuova riforma del Terzo Settore.
È costituita nel rispetto del codice civile e della normativa in materia l’Associazione denominata “GIORGIA TEZZA ” (di seguito, per brevità, l’Associazione) con sede in Verona in Corso Porta Nuova 53.
L’Associazione dopo aver ottenuto l’iscrizione nell’Anagrafe Unica delle Onlus, utilizzerà nella denominazione ed in qualsivoglia segno distintivo o comunicazione rivolta al pubblico la locuzione “organizzazione non lucrativa di utilità sociale” o l’acronimo “ONLUS”.
Possono essere associati all’associazione tutti coloro, persone fisiche, giuridiche,associazioni e enti che ne condividono gli scopi.
L’adesione all’Associazione è possibile in qualità di Socio Fondatore e Socio Ordinario.
Sono soci Fondatori coloro che sono intervenuti alla costituzione dell’Associazione “GIORGIA TEZZA” .
Sono soci Ordinari coloro che hanno richiesto e ottenuto la qualifica di socio da parte del Consiglio Direttivo, organo competente a deliberare sulle domande di ammissione.
Il richiedente, nella domanda di ammissione, formulata su apposito modulo, dovrà specificare le complete generalità, impegnandosi a versare la quota associativa annualmente stabilita.
Il numero dei soci è illimitato.
Sono ammesse a far parte dell’Associazione tutte le persone che accettano gli articoli dello Statuto e dell’eventuale regolamento interno e/o codice etico, che condividono gli scopi dell’associazione.
Tutti i soci Fondatori e Ordinari hanno diritto di voto, sono eleggibili alle cariche sociali, la loro qualità di soci ha carattere di perpetuità, non è soggetta ad iscrizione annuale, ma solo al pagamento della quota sociale.
Le quote o i contributi societari sono intrasmissibili e non sono rivalutabili.
Le quote ordinarie sono stabilite dal Consiglio Direttivo all’inizio di ogni anno e hanno validità annuale. Esse costituiscono l’apporto dei Soci al sostentamento dell’Associazione. Tutti i soci dovranno essere in regola con il pagamento delle quote associative.
Gli organi dell’Associazione sono:
Tutte le cariche associative sono assunte e assolte a titolo gratuito.
L’Assemblea è composta da tutti i soci.
L’Assemblea è convocata almeno una volta all’anno dal Presidente o chi ne fa le veci mediante posta ordinaria, elettronica, fax o altro mezzo con almeno 10 giorni di preavviso rispetto alla data fissata per l’adunanza. La convocazione deve contenere l’indicazione della sede, del giorno, dell’ora e dell’ordine del giorno con gli argomenti da trattare.
Ogni socio in regola con il versamento della quota associativa partecipa all’Assemblea con voto deliberativo ed è portatore di un voto singolo: è ammesso l’esercizio del diritto di voto per delega scritta ma ciascun socio non può rappresentare per delega più di due soci.
L’Assemblea può essere ordinaria o straordinaria.
L’Assemblea dei Soci si riunisce in sedute ordinarie e straordinarie.
Sono di competenza dell’Assemblea ordinaria:
Sono di competenza dell’Assemblea straordinaria:
L’Assemblea ordinaria è validamente costituita in prima convocazione quando sia rappresentata almeno la metà degli associati aventi diritto al voto, comprese le deleghe e le delibere saranno prese a maggioranza dei voti, in seconda convocazione qualunque sia il numero degli associati presenti o rappresentati e delibererà sempre a maggioranza semplice degli associati presenti o rappresentati.
L’Assemblea straordinaria delibera con il voto favorevole di almeno 2/3 degli associati.
Il voto potrà essere espresso, previa definizione della modalità da parte dell’Assemblea, per alzata di mano, per appello nominale, per scrutinio segreto.
L’Assemblea è presieduta dal Presidente del Consiglio Direttivo, in sua assenza, dal Vice Presidente; in caso di assenza anche del Vice Presidente, l’Assemblea nomina il proprio Presidente.
Il Presidente coordina gli interventi, accerta la regolarità della convocazione e della costituzione dell’Assemblea, il diritto ad intervenire e la validità delle deleghe.
Le funzioni di segretario dell’Assemblea vengono svolte dal Segretario e, in sua assenza, il presidente dell’Assemblea nomina un segretario tra gli associati intervenuti.
Di ogni riunione dell’Assemblea il Segretario dovrà redigere apposito verbale firmato dal Presidente della stessa e dal Segretario.
Copia dello stesso deve essere messo a disposizione di tutti gli associati con le formalità ritenute più idonee dal Consiglio Direttivo a garantire la massima diffusione.
L’Associazione è amministrata dal Consiglio Direttivo che è composto da un minimo di cinque a un massimo di nove membri eletti dall’Assemblea che determina di volta in volta, entro detti limiti, il numero dei membri tra i propri componenti.
Il Consiglio Direttivo nel proprio ambito nomina il Presidente, il vice Presidente, il Segretario ed il Tesoriere.
La durata del mandato della Presidenza, della vice-Presidenza, della Tesoreria, della Segreteria e dei Consiglieri è di quattro anni con la possibilità, alla scadenza del mandato, di essere rieletti per massimo due ulteriori mandati.
Se nel corso del mandato, per dimissioni o per altri motivi, dovesse venire a mancare uno o più consiglieri subentreranno, in ordine di voti, i primi non eletti all’ultima assemblea o, in mancanza si procederà ad eleggere un nuovo Consigliere. I nuovi membri rimarranno in carica sino alle successive elezioni del Consiglio Direttivo. Le dimissioni di un Consigliere, per essere valide dovranno essere motivate e dovranno pervenire al presidente e per conoscenza al Consiglio Direttivo per lettera raccomandata.
Tutti gli incarichi s’intendono a titolo gratuito.
Il Consiglio Direttivo compie tutti gli atti di ordinaria e straordinaria amministrazione non espressamente demandati all’Assemblea, in particolare al Consiglio Direttivo compete:
a) la gestione dell’Associazione;
b) il reperimento delle risorse per il raggiungimento dei fini associativi;
c) la deliberazione sull’ammissione degli associati;
d) la determinazione dell’ammontare delle quote associative annuali per gli associati fondatori e per gli associati ordinari;
e) la predisposizione dello schema di rendiconto preventivo e della relazione di accompagnamento;
f) la predisposizione dello schema del rendiconto consuntivo e della relazione di accompagnamento;
g) la deliberazione su ogni questione di interesse per l’Associazione, che non sia riservata dalla legge o dallo statuto ad altro organo.
Le riunioni del Consiglio Direttivo sono convocate a cura dal Presidente o da almeno due consiglieri con qualsiasi mezzo di comunicazione scritta; l’avviso di convocazione deve contenere l’indicazione della sede e del giorno e dell’ora e delle materie da discutere; l’avviso di convocazione deve essere ricevuto almeno cinque giorni antecedenti la riunione.
Le riunioni sono presiedute dal Presidente o in sua assenza, dal Vice – Presidente o, in subordine, dal Segretario.
Il Consiglio Direttivo è validamente costituito quando sia presente la maggioranza (metà più uno) dei suoi componenti.
Le deliberazioni del Consiglio sono assunte a maggioranza dai presenti.
Delle riunioni è redatto verbale controfirmato dal Presidente e dal Segretario.